“Si è svolta domenica 25 aprile sul lago Inferiore del Mincio Il Trofeo Città di Mantova, prima gara internazionale nel calendario azzurro della velocità sulla strada dei più importanti appuntamenti della stagione. Alla Manifestazione hanno partecipato le squadre delle Nazionali Senior di Italia, Austria, Croazia, Slovacchia, Slovenia e Svizzera, mentre per le gare in programma per la categoria Juniores la gara internazionale era aperta ai Club.
Ottimo l’esordio del Canoa Club Livorno in Campo internazionale dove Giannini Maurizio ha conquistato l’oro nel K1 juniores 1000 m con il tempo di 4’08”13, è si è classificato al 6° posto nella finale dei 200 m con il tempo di 40”95; un ottimo risultato commentato DT Mancini, in quanto la preparazione dell’atleta livornese non è ancora volta ad affinare la velocità pura necessaria nei 200m , ma risente ancora degli allenamenti invernali.
Doppia soddisfazione per l’allenatore Sardi Roberto che ha visto un suo ex Atleta, il livornese Pierotti Samuel, ora in forse al Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, vestite i panni della Nazionale Senior e conquistare il Bronzo nel K2 1000 m, in equipaggio con Rapamonti Nicola in 3’34”22 e classificarsi all’8 posto nella finale dei 200 m con il tempo di 35”52.
Da Segnalare anche i risultati ottenuti dalle squadre giovanili del Canoa Club Livorno ai Campionati regionali svoltisi domenica 18 aprile nelle acque del bacino di Roffia a San Miniato.
Gli Atleti Livornesi allenati da Sardi Roberto, Mancini Gianluca e Lombardi Luca hanno conquistato 3 ori con Giannini (1° nel K1 mt 1000 cat junior e 1° nel K1 mt 1000 cat senior) e Mancini (1° nel K1 mt 1000 cat Master -A) e dei buoni piazzamenti con Martelloni Gabriele (6° nel k1 mt 1000 e 7° nel k1 mt 200 cat Ragazzi) e Virginia Cavallini (7° nel k1 mt 1000 e 8° nel k1 mt 200 cat Ragazze).
L’anno Agonistico è iniziato molto bene se si pensa che Giannini sotto la guida di Sardi Roberto, volto storico della canoa livornese, ha già conquistato un Campionato Italiano di Maratona, un terzo posto ai Campionati italiani di Fondo dopo un testa a testa entusiasmante con i primi due, ed è tra i primi tre atleti di interesse Nazionale.
Le attività del Club che punta a rilanciare questo sport a 360°, non si fermano certo ai risultati agonistici, come dimostra l’ampio ventaglio di iniziative messe in campo per questo 2010 che segna una svolta per la storica associazione, che ha trasferito la sede a Stagno presso i locali del circolo ACLI.
Proprio in questi giorni infatti si stanno svolgendo i corsi per le scuole di Collesalvetti dove l’ormai consolidata esperienza dei tecnici e la complicità del bel tempo hanno reso possibile un ampia partecipazione di giovani. I corsi di avvicinamento alla canoa sono infatti già da diversi anni un appuntamento fisso tra il Canoa Club Livorno e le scuole di Collesalvetti, ai quali si aggiungeranno quest’anno le scuole di Stagno, i cui corsi dedicati partiranno a breve.
Sono loro la nostra migliore pubblicità, ora aspettiamo solo di raccogliere i frutti seminati un anno fa, commentano soddisfatti Mancini Gianluca e Lombardi Luca, in prima fila nell’organizzazione dei corsi e delle attività giovanili.
Non è da meno il settore turistico ed amatoriale del Club, che ha in programma per il prossimo 6 giugno un raduno amatoriale unico nel suo genere, Il Circuito Toscano di Canoa, manifestazione a tappe ideata e voluta dall’instancabile Pierluigi Ottone, storico presidente e fondatore del Club, nella quale si punterà ad aggregare esperti e non creando un punto d’incontro nella bellissima cornice dello scolmatore.
Livorno ha una grande tradizione nella Canoa e negli sport remieri in generale ed il bacino dello scolmatore ha delle peculiarità uniche nel suo genere in tutto il centro italia, come sottolinea il presidente Pagni Alessandro, e la migliore dimostrazione deriva ancora una volta dai risultati ottenuti dagli atleti allenati da Sardi per i quali abbiamo ricevuto una lettera di encomio e soddifazione direttamente dal presidente della Federazione Italiana Canoa Kayak, Luciano Buonfiglio. Non ultima soddisfazione ci viene inoltre dalle richieste di atleti di interesse nazionale, che pur militando per altri enti o associazioni, ci hanno richiesto ospitalità presso le nostre strutture per potersi allenare lungo lo scolmatore durante i loro soggiorni a Livorno.
C’è ancora molto da fare , come sottolinea Cecconi Riccardo, dirigente di prima linea e tra i più fattivi nella rinascita del Club, ma oggi abbiamo ricreato una società più che mai attiva, grazie soprattutto al lavoro di squadra di quanti partecipano alla vita della società, purtroppo a causa della crisi che investe un po tutti, il periodo neon è dei migliori ed è difficile trovare sponsorizzazioni per sostenere le spese crescenti.”